ADULTI

“La felicità è il sogno di un bambino che si avvera nell’età adulta”

Sigmund Freud

Nuove sfide e nuovi obiettivi da perseguire, si affacciano nella vita degli adulti, in un delicato equilibrio tra bisogni interni ed esterni e purtroppo le cose non funzionano sempre come vorremmo, come ce lo eravamo immaginato. Tuttavia, spesso è proprio nei momenti di difficoltà che scopriamo risorse e qualità che non pensavamo neppure di avere. Altre volte invece la fatica, lo stress e la sofferenza diventano un fardello troppo pesante da sostenere da soli, senza un aiuto.
Un lutto che non passa? Perdere un lavoro, un figlio che parte, trasferirsi? Una separazione? Sogni strani o ricorrenti, incubi il cui ricordo rimane molto presente al risveglio? Sintomi fisici senza causa medica: palpitazioni cardiache, gola stretta, dolore alla schiena, al collo, alle spalle, soffocamento, tremori, vertigini, nausea, diarrea? Hai l’impressione inspiegabile che stia per accadere qualcosa di brutto? Stanchezza permanente con sonnolenza diurna e insonnia notturna? Uno stato di depressione, stanchezza generalizzata: anche i minimi impegni della vita quotidiana ti sfiniscono, non riesci più a concentrarti, hai spesso mal di testa, non sopporti più il rumore, la folla, la luce vivace? Ti senti come se tutto fosse sbagliato, le cattive notizie si stanno accumulando e senti di essere “sfortunato”. I piccoli fastidi ti colpiscono più del solito? Ipersensibilità: un conoscente che non ti saluta, un’osservazione innocua che ti ferisce e ti mette sul punto di piangere? Una sensazione di grande solitudine con l’impressione di non poter più comunicare con gli altri? Disturbi alimentari: perdita di appetito, alimentazione incontrollata, aumento del consumo di tabacco o alcol, necessità di mangiare determinati cibi (ad esempio il Cioccolato)? Un lieto evento che non ti rende felice: l’arrivo di un bambino, la promozione professionale, il superamento di un concorso, un esame, un colloquio, il matrimonio, la costruzione o l’acquisto di una casa? I tuoi figli ti infastidiscono; non li sopporti più?

Intervento psicologico per adulti

Non tutta la sofferenza può essere scritta su una lista, ma tutto si può dire in uno spazio protetto di ascolto davanti a una persona che ascolta e con cui condividere il peso del “fardello” per aiutarti a sviluppare un “nuovo equilibrio” per uscire dal momento di impasse in cui ti trovi, per raggiungere degli obiettivi e il benessere personale.

Il mio approccio fa appello alla nozione di inconscio e concentra i suoi sforzi sulla ricerca di collegamenti tra le difficoltà attuali e le esperienze passate, compresi i conflitti infantili repressi e irrisolti. Alla persona viene fatta prendere coscienza dell’influenza di questi conflitti sul suo funzionamento per comprenderli e uscirne gradualmente. L’obiettivo è quello di puntare a cambiamenti profondi e duraturi nel paziente. Questo può portarci molto lontano dal sintomo più ovvio: inizi la terapia a causa di un problema sul lavoro e ti ritrovi a dover affrontare una carenza affettiva. Alcuni degli strumenti classici della terapia sono la libera associazione verbale, l’analisi dei sogni, la tenuta di un diario…

REFERENTE

Barbara De Marchi Psicologa

Barbara De Marchi

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