Martina Baldetti

Il mio interesse per la psicologia è iniziato a 14 anni dopo la lettura folgorante di un libro di Freud. Ma solo successivamente grazie ad un’esperienza di volontariato presso un associazione di giovani ragazzi con trauma cranio encefalico mi sono avvicinata alla neuropsicologia. Nel 2011 ho conseguito la laurea in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi sperimentale svolta grazie all’opportunità di collaborare con il modulo di Neuropsicologia Riabilitativa dell’ex Ospedale San Giorgio di Ferrara. Successivamente spinta dalla curiosità di conoscere anche la neuropsicologia dello sviluppo ho cercato un punto di riferimento per imparare. Ed è così che nel 2012 ho iniziato il mio tirocinio professionalizzante con la mia mentore e collega Patrizia Nagliati. Da quando ho visto il primo bambino insieme a lei ho capito che quella sarebbe stata la mia strada. Da allora ho sempre collaborato con Patrizia a cui devo molto, avere ogni giorno qualcuno al tuo fianco che non solo ti insegna ma ti cresce come una “figlia professionale” è unico e impagabile. Non potrò mai ringraziarla abbastanza. Nel 2014 ho frequentato il master “approccio cognitivo-comportamentale ai disturbi dell’età evolutiva” presso Istituto Ipsico di Firenze.

Nel 2019 ho conseguito la specializzazione in neuropsicologia dello sviluppo: psicodiagnostica e pianificazione dei trattamenti riabilitativi e psicoterapeutici presso l’Accademia di Neuropsicologia dello Sviluppo di Parma. Dove ho avuto la fortuna di avere grandi insegnanti che hanno cambiato per sempre il mio modo di lavorare e con i quali mantengo costanti incontri di supervisione professionale.

Nel biennio 2017-2019 ho collaborato per un progetto di ricerca internazionale nell’ambito dell’epilessia pediatrica presso l’IRCCS dell’Ospedale Bellaria di Bologna.

Tra il 2022 e il 2023 ho collaborato con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Bologna dove in collaborazione con il servizio di follow-up del bambino pretermine dell’Ospedale Sant’Orsola mi sono occupata della valutazione cognitiva, comunicativo-linguistica e motoria dei bambini nati prematuri (di età compresa tra i 6 e i 30 mesi).
Da giugno 2023 sono borsista presso l’Unità Operativa di Pediatria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara- Ambulatorio di Neurologia Pediatrica, dove mi occupo della valutazione neuropsicologica di bambini con epilessia e malattie neurologiche.

Studio della Dott.ssa Martina Baldetti

Studio della Dott.ssa Martina Baldetti

Nella mia attività libero professionale da diversi anni mi occupo soprattutto della messa a punto di trattamenti precoci nell’ambito di difficoltà di linguaggio e comunicazione, autismo, ritardo psicomotorio, disabilità intellettive, difficoltà motorie, sindromi genetiche.

La riabilitazione nell’ambito della neuropsicologia dello sviluppo presuppone una formazione specifica, la personalizzazione delle attività richiede preparazione, ma anche pazienza e curiosità.

Mi occupo soprattutto della messa a punto di trattamenti precoci nell’ambito di difficoltà di linguaggio e comunicazione, ritardi di sviluppo, disabilità intellettive, difficoltà motorie, sindromi genetiche.

La relazione con il bambino è tutto, se il bambino si diverte e noi ci divertiamo con lui allora, l’esercizio sarà percepito come un gioco, la motivazione sarà più elevata e il cambiamento sarà più veloce.

Da sempre sono abituata a collaborare con altre figure professionali (neuropsichiatra infantile, logopedista, educatore, neuropsicomotricista, insegnanti), credo nel lavoro d’equipe, nella specificità delle competenze e non potrei lavorare diversamente.

In questi anni ho svolto numerosi corsi di formazione rivolti a insegnanti, educatori, logopedisti e psicologi e dal 2019 collaboro in qualità di formatore presso l’Accademia di Neuropsicologia dello Sviluppo. Mi piace trasmettere quello che so perché ogni volta che insegno qualcosa a qualcuno imparo qualcosa di nuovo. La collaborazione con l’equipe di lavoro di Psyché nasce da lontano, con colleghe che stimo profondamente e con cui da ormai 5 anni gestiamo la presa in carico dei pazienti attraverso un confronto costante e una condivisione di pratiche cliniche che ci permettono di seguire i bambini e i ragazzi nelle loro difficoltà. A Psyché mi occupo di neuropsicologia dello sviluppo e prevalentemente del bambino 0-6: ritardi globali dello sviluppo, ritardo psicomotorio, ritardo di linguaggio, disturbo di linguaggio, difficoltà di comunicazione, sindromi genetiche, disabilità intellettiva, autismo, disturbo della coordinazione motoria, disprassia, disturbo di attenzione.